Contrappunti
Realizzate a partire dal 2010 le opere sono state completate solo nel 2020 in occasione della mostra personale nei locali della Banca Generali Private di Perugia. Ogni quadro è la conclusione di un processo formativo in cui il colore, trattato per le sue qualità fisico chimiche si trasforma in immagine organica. L’idea inoltre, è quella di una pittura basata sul contrappunto e sul contrasto tra casualità e progetto, velocità e lentezza, caos e ordine.
L'alternarsi di segni e forme organiche genera immagini ambigue come in “Rorschach e scacchiera”, dove la simmetria speculare suggerisce infinite immagini, o come in “24 cellule nere” in cui le gocce d'inchiostro nero espandendosi sulla carta creano moduli geometrici perfettamente complementari.
(Testo tratto dall'articolo di Elena Capuccella Art to Finance: in mostra l’arte contemporanea di Stefano Bonacci pubblicato su Umbria e cultura.it)
