Eros

2004-2020, ceramica e polvere di grafite, dimensioni varie

« Come i miti, le forme artistiche di Bonacci appaiono come forme naturalizzate, che non strizzano l'occhio all'attualità della storia o allo spettatore e al loro contesto reale. Sono semplicemente pensate per essere vissute e sentite,  non capite. Sono forme, infatti, tanto piene di significato quanto prive di spiegazione. »

(Tratto da Animar el mito para deformar la realidad, testo critico di Nicola Mariani per il catalogo della mostra personale di Stefano Bonacci "Eros", Galleria Lucia Mendoza Madrid, 2020)